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Scopri perché alcune persone ti ostacolano


Quante volte ci siamo scontrati con altre persone stando in un “doloroso silenzio”? tantissime, mi riferisco in modo particolare a tutte quelle volte in cui non ci siamo sentiti riconosciuti perché qualcuno ci ha tolto il riconoscimento e dentro abbiamo provato un senso di sconfitta ed allo stesso tempo di rabbia e ribellione soffocate. Mi verrebbe da dire “sfoghiamoci” e come mostra la foto “prendiamo a pugni” il nemico. Ma con questo dove potremmo veramente arrivare? Da nessuna parte perché il vero nemico non è quel soggetto che hai di fronte, non è quella donna che appare più carina di te, non è niente di tutto questo, si tratta solo di una proiezione di una ferita che non riesce ad essere rimarginata. Tutte le persone che ci procurano rabbia sono sempre il riflesso di un malcontento che è accaduto in tempi a noi molto lontani, quando eravamo piccolissimi e non venivamo ascoltati solo perché eravamo piccoli o perché eravamo più grandi di nostro fratello o sorella che in quel momento necessitavano di molta attenzione o semplicemente perché non capivamo che eravamo profondamente amati, ma gli adulti erano troppo pieni di problemi da risolvere. In poche parole tutto ruota attorno a delle “incomprensioni” ossia a ferite che nascono da stati di “scarsa consapevolezza”, il consiglio che ti do oggi è quello di prendere queste situazioni attuali e di dire semplicemente al tuo inconscio “ho capito che sei il riflesso di qualcosa che non ho ancora compreso, ti chiedo di abbandonare questo schema che mi porta nella rabbia perché io sono sempre stata/o riconosciuta/o e sono sempre stata/o amata/o”. In realtà il testo lo puoi modificare a modo tuo, scrivere parole diverse, ciò che importa è l’intenzione di ciò che vuoi dire alla parte più profonda di te. Ricordati sempre che quello che etichettiamo come “nemico” che ti piaccia o no è sempre un riflesso della tua storia personale e famigliare e che ciò che merita è un ringraziamento perché è lì apposta per dirti “cresci”. Sino a quando non comprenderai questo meccanismo rimarrai solo in superficie, leggerai tantissimi libri di crescita spirituale che ti daranno attimi di gioia, ma poi ritornerai sempre lì e fino a quando non capirai che sei tu la più bella e abbondante enciclopedia non potrai spiccare il volo come magari vorresti da tempo.

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