Imparare a gioire
La cosa più interessante e che mi ha portato spesso a guardare dentro me ancor più in profondità è proprio la ricerca della gioia anche quando fuori piove. La mia è una metafora ovviamente, l’intento infatti è quello di ritrovare in ogni momento qualcosa che dentro noi ci permetta di sorridere. Ma come fare? Il nostro inconscio non è programmato a renderci felici, ma a farci rivivere parti, spezzoni passati per riportare un po’ di ordine e se vogliamo poi riconquistando la serenità. L’inconscio quindi lo dovremmo riprogrammare noi, anche se come espressione non è che mi piace proprio tanto e quindi? Impara a respirare! Ogni giorno prova anche per pochi secondi a sintonizzarti su una vibrazione bellissima e a “trattenerla” nell’addome per un po’. Il corpo deve imparare a farci amicizia, a ricordarsi quanto beneficio potremmo trarne e chi più ne ha più ne metta. Siamo invece abituati a fare l’esatto contrario, ci adattiamo al buio ritenendoci vittime e protestando in mille modi. Comincia ad innamorarti della vita ringraziando il momento buio perché ti offre la possibilità di intervenire creando il meccanismo che ti ho appena indicato e vedrai che pioggia, vento o sole a te di fare la passeggiata andrà comunque.